Qatar, la Giornata dello sport per combattere la piaga obesità

Secondo l’agenzia di stampa ufficiale Qna c’era anche l’ex emiro, lo sceicco Hamad bin Khalifa al-Thani, che a 63 anni ha partecipato a una marcia sulla Doha Corniche, la famosa passeggiata lungomare della capitale del Qatar. Ma anche tante leggende dello sport quali l’ex mezzofondista britannica Kelly Homes, vincitrice di due ori ai Giochi olimpici di Atene 2004 negli 800 e nei 1500. Tutti presenti alla Giornata Nazionale dello Sport che si è celebrata ieri nell’emirato del Golfo Persico. Oltre che un business che garantisce visibilità e statura internazionali, lo sport in Qatar oggigiorno è una vera e propria scoperta, e una moda. Chiuso il Mondiale di pallamano e con il Tour del Qatar in corso, nel 2015 l’emirato ospiterà numerosi eventi sportivi quali i Mondiali dilettantistici di pugilato e i Mondiali disabili di atletica. Il bottino grosso a lungo termine è il Mondiale di calcio del 2022 (già assegnato, tra le polemiche) e le Olimpiadi 2024, con una candidatura ancora potenziale.

LOTTA ALL’OBESITÀ — E un modo per combattere l’obesità, in forte crescita nel ricco Paese del Golfo Persico. Secondo i primi risultati di uno studio iniziato due anni fa dall’istituto di ricerche medicali Qatar Biobank, il 73 per cento dei qatarini e degli immigrati di lunga data è considerato obeso o in sovrappeso. La ricerca condotta su un campione di 1200 persone mostra che il 76 per cento degli uomini e il 70 delle donne sono a rischio di malattie cardiovascolari. Di questi, ben il 45 per cento è in età scolare. Inoltre, solo 2 abitanti su 10 dice di fare esercizio fisico una volta la settimana.

TASSA SUI GRASSI — Il dottor Hadi Abdelrahi, direttore dell’istituto di ricerca, ha spiegato che è uno “stile di vita” tipico di “un Paese in rapido sviluppo”. Eccessivo uso dell’automobile, lavoro sedentario e troppe ore passate davanti allo schermo televisivo o del computer rendono il problema talmente serio che alcuni ricercatori hanno suggerito al governo di tassare i prodotti alimentari con alta percentuale di grassi in modo da incoraggiare una dieta sana. La Giornata Nazionale dello Sport, alla quarta edizione, si è focalizzata su questo tema e ha stanziato incentivi economici per chi ha perso peso durante l’anno. Lo sceicco Saoud bin Abdulrahman al-Thani, patron dello sport nel suo ruolo di segretario generale e amministratore delegato del Comitato olimpico, ha spiegato che l’obesità è una piaga anche negli emirati. Una sola giornata dedicata certo non è sufficiente, ha aggiunto lo sceicco, ma il nostro vuole essere “un appello per far comprendere l’importanza che lo sport ha nella vita”.

2018-06-11T13:17:53+00:00